Le impostazioni necessarie per l’acquisizione possono essere gestite comodamente a bordo macchina tramite multi-consolle da 10” e/o monitor da 22” touch-screen, oltre che da remoto grazie a un pannello di controllo virtuale disponibile per PC.

Connettendo il dispositivo a internet è possibile effettuare interventi di assistenza tecnica da remoto e monitorare il funzionamento con Di.V.A. e Easy Check in un’ottica I.o.T. Sarà il dispositivo stesso a inviare informazioni sul proprio andamento e su eventuali criticità.

È possibile condividere gli esami con colleghi e pazienti fornendo il programma di visualizzazione (Viewer) direttamente su CD, DVD o chiavetta USB.

Sistema di reportistica completo e flessibile con cui archiviare e condividere i referti a colori su carta fotografica oppure a livelli di grigio su supporto equivalente a lastra radiologica.

La compatibilità con gli standard TWAIN e DICOM 3.0 garantisce al software NNT la gestione di immagini provenienti da altri dispositivi di acquisizione 2D/3D come telecamere, sensori, scanner PSP e CBCT.

Archiviazione immagini su database condiviso in rete locale accessibile da qualsiasi postazione di lavoro e da iPad (solo 2D). Gestione di archivi multipli e accesso ai dati protetto da password.

Sistema conforme IHE che consente la comunicazione con sistemi RIS/PACS e stampanti DICOM. Set completo di servizi disponibili: Print, Worklist, Storage Commitment, MPPS e Query/Retrieve.

Sistema aperto, che consente di interfacciarsi in modo rapido ed efficace ai principali software di gestione dello studio tramite modalità standard (VDDS, TWAIN) e/o proprietari (NNTBridge).

Le immagini volumetriche e bidimensionali, così come i filmati elaborati con la funzione CineX, sono compatibili con lo standard DICOM 3.0 (IHE) e possono essere condivisi tramite NNT Viewer, o stampati in scala 1:1.

Disponibilità di moduli software per segmentare il volume ricostruito ed esportare in formato STL le superfici necessarie alla realizzazione di modelli 3D a supporto della pianificazione e del trattamento.

Pianificazione protesicamente guidata grazie all’integrazione (tramite apposito modulo software) dei dati in formato STL provenienti da scanner ottici, intraorali o da laboratorio, con i dati volumetrici.